Scrivete piano piano il suo nome sul motore di ricerca. Fino a n-o-e-m-i c-a-n-t google vi rimanda a “Noemi cantante”. Forse perché non ha vinto il mondiale, ma, a parte un argento a cronometro e un bronzo in linea, ha avuto un ruolo fondamentale nelle vittorie iridate di Bastianelli Guderzo e Bronzini. O forse perché qualcuno, come Savoldelli, pensa che si chiami Naomi. Ma le sue vittorie di prestigio le ha ottenute, e poi si è ritirata ancora giovane e forte. Era auspicabile che rimanesse nel ciclismo, con un ruolo più importante e decisivo che episodica commentatrice tv. E ora è stata nominata presidente della Be Pink, l’ultima squadra con cui ha corso. Ah, dimenticavo le ultime lettere da digitare: e-l-e.