Si, lo so che è quasi un luogo comune, ma bisognerebbe sempre sforzarsi di vedere il lato positivo delle cose, anche se non sempre ci si riesce. Per esempio, la RAI non ha trasmesso le 3 Giorni di La Panne, però così noi non abbiamo sentito De Luca dire, ancora una volta, che Lieuwe Westra, finalmente vincitore di questa corsa, faceva il piastrellista, ma poi si è accorto che correre in bicicletta è meno faticoso, ed è tornato a correre eccetera eccetera.
Mese: marzo 2016
funzioni e soluzioni
“Per ogni problema complesso, c’è una soluzione chiara, semplice… e sbagliata”. Brian Cookson se la cava con una citazione, forse per non dire che, per il problema del sovraffollamento e della conseguente pericolosità delle corse, una soluzione non ce l’ha, come se questo problema si ponesse da domenica, e non dall’anno scorso, volendo sorvolare sull’auto misteriosa che al Tour del 2011 buttò sul filo spinato Flecha e Hoogerland, che da allora non è più stato il popolare folle fuggitivo che fu. Nel ciclismo i veicoli, dice, “sono lì per svolgere una funzione”. Forse sono tutti questi ciclisti intorno, che passano dappertutto, anche al centro della carreggiata, che a volte gli impediscono di svolgerla quella funzione. Ma da fuori è difficile dire, però saremmo curiosi di sapere quale funzione svolgevano sia la moto che a San Sebastian buttò a terra Van Avermaet che quelle altre moto che a Waregem sempre lo stesso Van Avermaet tentarono invece di scortare vincitore al traguardo.
confusione
pensieri in albis
Una delle conseguenze negative sia della crisi che della paura del terrorismo è il fatto che c’è meno gente che in queste feste se ne va fuori. Intendo fuori dalle scatole.
Hanno messo l’ora legale così ci sono più ore di luce e si risparmia energia. Oggi piove, è coperto, e per leggere o fare altre cose bisogna accendere la luce.
Com’è facile scrivere usando le tante frasi fatte, le espressioni abusate che ci sono a disposizione, senza starci tanto a pensare. Una rivista di cinema per giovani, o per nerd, con poco cinema iraniano o greco, e molti film di genere e serie tv, presenta il prossimo Batman vs Superman scrivendo che ormai Bruce Wayne ha attaccato al chiodo il costume da pipistrello. Ma vi pare che uno così ricco, nella sua casa così ricca, tiene un chiodo per appendere le cose?
Si parla tanto di scienza, ma non sarebbe male se si studiasse un po’ di più la legge dell’impenetrabilità dei corpi. Quando in corsa una moto evita per poco un incidente, o cade senza investire nessuno, c’è sempre qualcuno pronto a dire che sono motociclisti esperti, soprattutto se lavorano per la stessa azienda di quello che lo dice. Ma allora il punto forse è un altro: dove passano 10 esperti non è detto che ne possano passare 20 o 30. E c’è da chiedersi anche se ce n’è bisogno, se c’è bisogno di tutte queste foto, o del commentatore a cavallo che da vicino ci dica, tra interferenze e problemi di collegamento, che impressione gli ha fatto questo o quel corridore.
E’ questa la foto?
Uova
le cose in chiaro
Se un ciclista va in uno squadrone come la Sky, e non vince subito, rischia di passare a fare il gregario. Kwiatkowski, per non finire a correre il Tour per Froome, doveva vincere subito per mettere le cose in chiaro, e l’ha fatto ad Harelbeke, battendo Sagan, il suo rivale da sempre, che ora forse ha due bestie nere (il polacco e Van Avermaet). Ma questo è forte e completo, in passato non l’hanno fatto correre sulle pietre ma può vincere, anzi vince, anche su questi percorsi, verrebbe da dire come i corridori da classiche del passato, se non ci fosse stato Gilbert.
Coppi e Bartali
Questi belgi
Questi belgi che, nonostante gli attentati precedenti, dicono che non facevano i controlli, questi belgi che avrebbero rilasciato un terrorista estradato, questi belgi che ci riprovano col vecchio trucco di portarsi dietro le moto un loro ciclista, Van Avermaet, che un ciclista belga di una squadra belga li ha mandati a quel paese, si fanno tanti discorsi sulle differenze tra paesi, etnie, ma questi belgi, approssimativi, indolenti, un po’ imbroglioni, sembrano usciti da certi libri di Ermanno Cavazzoni, tipo La valle del ladri o Il pensatore solitario, o di Gianni Celati, per esempio Costumi degli italiani, ecco, questi belgi alla fine non sembrano tanto diversi dagli italiani.