La zeribuffa – Quando c’era l’integrazione

Negli anni 60 era facile non essere razzista, quando i neri di colore erano solo Rocky Roberts che di sera si buttava e faceva di tutto e Lola Falana che ballava con Don Lurio, e poi c’erano i musicisti e i cantanti che erano tutti bravi, facevano quello che dovevano fare passavano e arrivederci, e a noi ci lasciavano solo Chet Baker che era bianco e pure drogato. E non c’era ancora Kunta Kinte a raccontarci che i neri africani sempre di colore avevano avuto dei problemi, e si poteva dire tranquillamente “poverini ” perché erano cose lontane da noi in tutti i sensi. Poi sono arrivati i neri veri e non per caso che vogliono mangiare e lavorare, ma mica è così facile: prima l’integrazione poi il minestrone: Ma per come andavano le cose negli anni 60 è logico che fosse più facile l’integrazione nella cultura e nel modus operandi italiano.

Angeli Negri