Tutti gli opinionisti iscritti all’albo sono concordi nel ritenere che i ragazzi di oggi sono violenti perché giocano a videogiochi violenti e vedono fiction violente. Non c’è un’altra spiegazione al fenomeno, se si pensa che le generazioni precedenti avevano e hanno nobili ideali e degni comportamenti, e sognavano una pacifica convivenza, tra cowboy e indiani, tra gatti e gabbiani, tra bambini e pitbull. Ma la loro è stata una formazione ben diversa da quella dei ragazzi di oggi: si vedevano film pieni di valori e si leggevano libri e fumetti istruttivi. Ad esempio e riprova di ciò vorrei portare Tex, un classico sempreverde e pure istituzionale del fumetto. Eccovi quindi un breve riassunto di Tex Gigante n. 10 del 1964:
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